WE-Women Empowerment
Il progetto “WE-Women Empowerment” nasce da una valutazione circa i bisogni delle donne che negli ultimi mesi si sono rivolte ai centri antiviolenza della Provincia di Padova. Ciò che emerge è che, a causa delle condizioni determinate dalla pandemia, molte donne si trovano oggi in gravi difficoltà economiche, tali da ritrovarsi nell’impossibilità immediata di poter garantire a sé stesse e ai propri figlie/e una qualità di vita dignitosa ed adeguata
L’obiettivo generale del progetto è offrire supporto alle donne che vivono situazioni di violenza, sostenerle nelle loro scelte attivando insieme i canali necessari per il progetto individuale di uscita dalla violenza, fornendo sostegno orientato alla promozione di un nuovo percorso di vita, di senso di sé, di autonomia e inclusione sociale affiancandole, anche attraverso un lavoro in rete con i servizi pubblici e privati del territorio, nelle aree di maggiore criticità.
Coerentemente con la metodologia dei centri antiviolenza femministi, l’approccio che si andrà ad utilizzare non si focalizzerà sulla mera compensazione di un bisogno economico; piuttosto integrerà la dimensione del sostegno materiale a quella del sostegno dell’empowerment socio-economico della donna, mettendo sempre al centro le sue scelte e i suoi desideri.
Il progetto si articola in 2 aree di attività:
- Doti di libertà: Le Doti di libertà sono uno strumento innovativo di sostegno, già positivamente sperimentato dalla rete nazionale dei centri antiviolenza (Ass. D.i.Re). Offrendo un pacchetto di risorse economiche si offre una risposta ai loro bisogni materiali a supporto dei loro progetti di autonomia ed empowerment socio-lavorativo.
- Percorsi di inserimento lavorativo: verranno attivate presso la Cooperativa Rel.Azioni Positive, partner del Centro Veneto Progetti Donna, 2 posizioni a tempo determinato per 12 mesi per giovani donne (under 35) per un valore complessivo di euro 30.000. I percorsi coinvolgeranno donne in fase conclusiva o non acuta del percorso di fuoriuscita dalla violenza, allo scopo di poter offrire un’esperienza lavorativa in un ambiente in parte “protetto” ma che possa essere inserita nel curriculum vitae e fornire una base di partenza verso una vita più sicura e una maggiore autoconsapevolezza.
Nel complesso, si prevede che l’impatto del progetto a livello territoriale sarà:
- Accresciuta possibilità di inserimento sociale e riduzione del rischio di marginalizzazione/esclusione per le donne in difficoltà economica che intraprendono un percorso di fuoriuscita dalla violenza;
- Risposta immediata e concreta alle più urgenti necessità materiali delle donne e dei/delle loro figli/e attraverso l’attivazione di “doti di libertà”;
- Consolidamento dei percorsi di presa in carico individualizzati volti all’autonomia e all’empowerment sociale ed economico delle donne che vivono situazioni di violenza;
- Incremento della consapevolezza tra le donne che vivono situazioni di violenza dei propri diritti, delle proprie risorse e di quelle presenti nel territorio, aumentando la loro capacità di porre le basi per una vita autonoma e libera dalla violenza;
- Aumentata consapevolezza della rete territoriale e della popolazione in generale delle specificità delle situazioni di vita delle donne coinvolte in situazioni di violenza – spesso non previste o “codificate” dalle procedure standard di erogazione dei servizi.