Libertà Accessibili. Un Centro antiviolenza per tutte
Il Progetto “Libertà Accessibili. Un Centro antiviolenza per tutte” ha come obiettivo quello di migliorare l’accessibilità dei servizi di supporto per le donne con disabilità e/o neurodivergenze che si trovano in situazioni di violenza, offrendo altresì forme di accoglienza rispondenti ai bisogni specifici e mirando sia a migliorare l’accessibilità del Centro antiviolenza che a potenziare le competenze specifiche della rete di supporto.
Nello specifico, il Progetto prevede:
- il sostegno all’attività di ascolto e supporto alle donne con disabilità e/o neurodivergenze che si rivolgono al Centro antiviolenza;
- la formazione per operatrici dei Centri antiviolenza del territorio provinciale sull’approccio intersezionale al tema della violenza sulle donne con disabilità e/o neurodivergenze, le metodologie e le pratiche di accoglienza specifiche e il lavoro di rete;
- la diffusione di informazioni accessibili sul Centro antiviolenza e sul supporto offerto, tramite la valutazione dell’accessibilità degli strumenti comunicativi, la distribuzione di materiale informativo e la realizzazione di una campagna di sensibilizzazione;
- la promozione della rete territoriale di sostegno alle donne con disabilità e/o neurodivergenze che si trovano in situazioni di violenza, coinvolgendo le associazioni di persone con disabilità e/o neurodivergenze e dei soggetti che a vario titolo si occupano del tema.
“Libertà Accessibili. Un Centro antiviolenza per tutte” è un progetto realizzato dall’Associazione Centro Veneto Progetti Donna ODV in partenariato con la Cooperativa Rel.Azioni Positive e con la collaborazione di FISH - Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap e PROVATE Società Cooperativa Sociale.
Il Progetto è sostenuto con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese.