Minori invisibili - Violenza assistita è un progetto volto alla prevenzione, riconoscimento ed intervento nell'ambito della protezione e della tutela dei/delle minori vittime di violenza assistita, realizzato grazie al sostegno di UniCredit Foundation nell’ambito dell’iniziativa “Call for the Regions 2020".
Il Progetto si propone di potenziare i percorsi di presa in carico di questo target di minori, costruendo nuove prassi e strumenti di tutela a partire dall’esperienza del Centro Antiviolenza come attore chiave nella lettura del fenomeno della violenza assistita all’interno della violenza di genere. Il risultato atteso è quello di ridurre l’impatto della violenza assistita in termini di conseguenze sullo sviluppo psico-fisico dei/delle minori, anche attraverso il supporto alla genitorialità, mediante la sperimentazione di nuovi modelli di intervento, coinvolgendo la rete territoriale di enti pubblici e privati.
L'intera progettualità si fonda su un approccio basato sui diritti umani e centrato sulla vittima, in cui la dimensione di genere e il principio del superiore interesse del/della minore assumono un rilievo centrale. Per essere efficace qualsiasi azione deve porre al centro e partire dai bisogni, le aspettative e i diritti delle persone a cui essa si rivolge. Il Progetto si conforma altresì alla metodologia di lavoro dei centri antiviolenza, basato sul presupposto che la donna è un soggetto attivo, in grado di essere artefice del proprio cambiamento personale e relazionale, nonché all’approccio di lavoro multi-agenzia.
Gli obiettivi del progetto sono:
- Potenziare i percorsi integrati di presa in carico dei/delle minori vittime di violenza assistita;
- Attivare percorsi di supporto alla genitorialità per le donne coinvolte in situazioni di violenza con figli/e minori;
- Rafforzare il lavoro multi-agenzia e promuovere il capacity-building tra i soggetti (pubblici e privati) coinvolti nel sistema di protezione e tutela dei/delle minori vittime di violenza assistita.
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