ASTA DI BENEFICENZA
Il Comune di Este ha scelto di stare in prima linea nella lotta alla violenza contro le donne. Lo scorso luglio infatti abbiamo ottenuto un finanziamento dal Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza
del Consiglio dei Ministri per mettere in atto una serie di interventi per sostenere e proteggere le donne che hanno subito violenza e i loro figli minori.
Il Progetto, che sarà realizzato in collaborazione con il Centro Veneto Progetti Donna e con l’Associazione Mondogira, prevede l’apertura ad Este di uno Sportello Donna, che offrirà sostegno psicologico, legale
e tre case di accoglienza per donne che devono uscire da situazioni di violenza.
Siamo convinti che la violenza sulle donne sia un problema che riguarda tutti e proprio per questo spetta a ciascuno di noi impegnarsi per produrre un cambiamento, per far sì che quella che oggi è un’emergenza
non diventi domani la normalità. I dati ci dicono che sono circa 14 milioni le donne in Italia che hanno subito almeno un episodio di violenza nella loro vita. E la maggior parte di esse non denuncia la violenza subita.
Ma dietro ai numeri ci sono i volti, le storie e le vite di donne che nella maggior parte dei casi convivono con la violenza per moltissimo tempo.
Non possiamo e non vogliamo che il silenzio sia l’unica scelta che queste donne decidono di fare.
In quanto Istituzione, che deve avere come obiettivo il benessere dei cittadini, ci sentiamo interpellati e sappiamo che dobbiamo essere presenti per tutte le donne, e i loro figli, che vivono situazioni di violenza. È un nostro preciso dovere permettere a queste donne di riprendere possesso della propria vita, che per troppo tempo è stata loro negata.
È pertanto con estremo piacere che desideriamo invitarLa ad un evento volto a sostenere questo ambizioso progetto: un’asta di beneficenza dove sarà possibile acquistare oggetti ed opere d’arte che ci sono stati donati appositamente per questa occasione.
Il ricavato della raccolta fondi sarà destinato a coprire le spese per il mantenimento delle ospiti della casa e contribuirà a creare un fondo per dare continuità all’attività anche dopo la fine del finanziamento.