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Parte “Convenzione in Pillole”, la Campagna di informazione del Centro Veneto Progetti Donna sulla Convenzione di Istanbul

07 Febbraio 2019

TITOLO

 

Prende il via la campagna informativa del Centro Veneto Progetti Donna sulla Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica o, più semplicemente, Convenzione di Istanbul. La Convenzione è stata ratificata dall’Italia nel 2013 e, come suggerisce il titolo, si pone come obiettivi quelli di prevenire la violenza, proteggere le vittime e perseguire gli aggressori con una politica di tolleranza zero.  

Ogni settimana pubblicheremo sulla nostra pagina Facebook e Instagram dei post in cui brevemente verrà spiegato cos’è la Convenzione, quali sono i suoi obbiettivi e come è, o dovrebbe essere, applicata in Italia. Questa campagna di informazione nasce dunque con la speranza di farvi conoscere questa Convenzione così importante anche per il lavoro dei centri antiviolenza come il nostro.

Il lancio della campagna “Convenzione in pillole” avviene in vista della visita in Italia del Grevio, il gruppo di esperte incaricato di  monitorare l’applicazione della Convenzione di Istanbul in ogni Stato parte; la visita in Italia è prevista nel mese di marzo2019.

Tra le altre iniziative della Campagna,    il Centro Veneto Progetti Donna organizza l’incontro di presentazione del rapporto ombra sull’attuazione della Convenzione di Istanbul redatto da oltre 30 associazioni ed esperte coordinate da D.i.Re, Donne in rete contro la violenza. All’incontro, che si terrà l’8 aprile 2019 presso l’Università degli Studi di Padova, parteciperanno Elena Biaggioni e Marcella Pirrone, operatrici di Centri Antiviolenza della rete D.i.re e curatrici del rapporto ombra, un documento che, secondo le parole delle redattrici, “vuole essere uno strumento di interlocuzione con il Gruppo Esperte sulla Violenza del Consiglio d’Europa (GREVIO) per permettere loro un approfondito monitoraggio della situazione italiana che consideri, oltre al rapporto del Governo, anche il punto di vista della società civile”.

Restate quindi sintonizzati sulle nostre piattaforme social per conoscere la “Convenzione in pillole”.